Natura e Paesaggio

Il Cimitero del Verano è innanzitutto un paesaggio monumentale, sintesi di natura, storia e architettura, da visitare immergendosi nella rete di specie botaniche importanti e secolari, di architetture maestose e insolite e di memorie di eventi e personaggi, che hanno segnato la nostra storia collettiva.

Il Percorso

Una passeggiata tra i ricordi: Natura, storia e paesaggio al Cimitero Monumentale del Verano (Durata: 90 minuti)
La visita guidata percorre il nucleo più antico del Cimitero Monumentale, tra il Quadriportico, il Pincetto e il Piazzale Circolare.
In prossimità dell’ingresso monumentale incontriamo i Cupressus sempervirens, i cipressi previsti fin dall’inizio della costruzione del Verano dall’architetto Virginio Vespignani, che con il loro significato simbolico, spirituale e culturale, legato al ciclo della vita e della morte, interpretano con maestosità e malinconia il luogo di sepoltura.
Nel Quadriportico si osservano le diverse specie botaniche che abbelliscono le tombe, tra le quali particolarmente diffusa è la Thuja occidentalis.

Il porticato monumentale appare un diaframma aperto verso la quinta arborea del Pincetto, dove, salendo accanto al Viale a Serpa, incontreremo tra le diverse specie presenti - Nerium oleander, Laurus nobilis, Celtis australis,- il Taxus baccata, conosciuto anche con l'ingeneroso epiteto di "albero della morte" a causa di un alcaloide tossico, contenuto in foglie, rami, e semi, che se ingerito può condurre alla morte.

Nel Piazzale Circolare le grandi cappelle moderniste ed eclettiche si impongono sul panorama naturalistico, ma alle forme naturali rimandano per i temi decorativi dei rilievi e delle vetrate, sempre comunque immerse tra le essenze arboree che impareremo ad osservare e riconoscere.

In prossimità della terrazza sulla Rupe Caracciolo, da cui si apre il panorama del Quadriportico, si potrà ammirare una Sequoia sempervirens: questa pianta può svilupparsi anche in zone assai diverse dal suo habitat naturale, dove raggiunge i 100/120 metri, mantenendo gran parte del vigore e della magnificenza che naturalmente la caratterizza.
La visita terminerà dinanzi alla tomba di Ernesto Nathan, sindaco di Roma dal 1907 al 1913 e artefice della sua rinascita, dove potremo ammirare la folta vegetazione degli enormi Pinus pinea e Pinus halepensis.

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Guarda il videoclip "Passeggiate tra i ricordi al Verano"