Natura, storia e paesaggio al Cimitero Monumentale del Verano
Il Cimitero del Verano è innanzitutto un paesaggio monumentale, sintesi di natura, storia e architettura, da visitare immergendosi nella rete di specie botaniche importanti e secolari, di architetture maestose e insolite e di memorie di eventi e personaggi, che hanno segnato la nostra storia collettiva.
Il Percorso
Una passeggiata tra i ricordi: Natura, storia e paesaggio al Cimitero Monumentale del Verano (Durata: 2 ore)
La visita, guidata da un tecnico del Servizio Giardini del Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, percorre il nucleo più antico del Cimitero Monumentale, tra il Quadriportico, il Pincetto e il Piazzale Circolare.
In prossimità dell’ingresso monumentale incontriamo i Cupressus sempervirens, i cipressi previsti fin dall’inizio della costruzione del Verano dall’architetto Virginio Vespignani, che con il loro significato simbolico, spirituale e culturale, legato al ciclo della vita e della morte, interpretano con maestosità e malinconia il luogo di sepoltura.
Nel Quadriportico si osservano le diverse specie botaniche che abbelliscono le tombe, tra le quali particolarmente diffusa è la Thuja occidentalis.
Il porticato monumentale appare un diaframma aperto verso la quinta arborea del Pincetto, dove, salendo accanto al Viale a Serpa, incontreremo tra le diverse specie presenti - Nerium oleander, Laurus nobilis, Celtis australis,- il Taxus baccata, conosciuto anche con l'ingeneroso epiteto di "albero della morte" a causa di un alcaloide tossico, contenuto in foglie, rami, e semi, che se ingerito può condurre alla morte.
Nel Piazzale Circolare le grandi cappelle moderniste ed eclettiche si impongono sul panorama naturalistico, ma alle forme naturali rimandano per i temi decorativi dei rilievi e delle vetrate, sempre comunque immerse tra le essenze arboree che impareremo ad osservare e riconoscere.
In prossimità della terrazza sulla Rupe Caracciolo, da cui si apre il panorama del Quadriportico, si potrà ammirare una Sequoia sempervirens: questa pianta può svilupparsi anche in zone assai diverse dal suo habitat naturale, dove raggiunge i 100/120 metri, mantenendo gran parte del vigore e della magnificenza che naturalmente la caratterizza.
La visita terminerà dinanzi alla tomba di Ernesto Nathan, sindaco di Roma dal 1907 al 1913 e artefice della sua rinascita, dove potremo ammirare la folta vegetazione degli enormi Pinus pinea e Pinus halepensis.
INFO E PRENOTAZIONI
La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti.
Punto di incontro: ingresso monumentale, piazzale del Verano, 1
Per consentire un’ampia ed effettiva partecipazione, sarà possibile riservare posti solo per le visite del fine settimana successivo all’atto della prenotazione
Segreteria Organizzativa. Contatti:
email: cultura.cimitericapitolini@amaroma.it
Telefono 328 7561996 dal lunedì al venerdì 9.00-13.00 e 14.00 – 18.00. Sabato e festivi 9.00-13.00.