Tumulazione

La sepoltura con il sistema della tumulazione avviene in:

  • loculi per salme realizzati in manufatti cimiteriali e dati in concessione da Roma Capitale. La concessione può essere rilasciata solo a seguito di decesso di persona o di defunto che provenga da altra sepoltura, che abbia diritto ad essere tumulata nei Cimiteri Capitolini, secondo quanto previsto alla pagina Concessione e retrocessione loculi;
  • loculi ossari/cinerari per la tumulazione di cassette ossario contenenti i resti ossei provenienti da operazioni di estumulazione ed esumazione ordinaria o urne cinerarie contenenti le ceneri provenienti da operazione di cremazione. La concessione di loculi ossari/cinerari può essere rilasciata solo in presenza di resti ossei/ceneri di defunti che abbiano diritto ad essere tumulati nei Cimiteri Capitolini;
  • tombe private. I singoli cittadini, gli enti e le associazioni possono richiedere la concessione di aree cimiteriali per la costruzione di tombe private nelle varie tipologie: cappella, tomba a terra, ecc., secondo quanto previsto alla pagina Concessione e retrocessione aree per edilizia privata

La richiesta di tumulazione deve essere presentata dal concessionario del manufatto e, dopo la sua morte, da chi abbia la qualifica di suo erede.
Nel caso in cui all’operazione di tumulazione presenzi una persona diversa dal concessionario, deve consegnare all’Ispettorato del cimitero di competenza adeguata delega firmata dal concessionario del manufatto.

In ogni sepoltura è permessa la tumulazione di salme, resti mortali, resti ossei o ceneri di persone non comprese nelle norme di concessione del manufatto, sempre che ve ne sia capienza, previo pagamento di diritto quadruplo di apertura del manufatto, ove trattasi:

  • di parenti ed affini del concessionario;
  • degli eredi
  • di estranei al nucleo familiare.
    Su richiesta del concessionario o, se deceduto, di tutti gli aventi diritto è consentita la tumulazione di persone estranee al nucleo familiare del concessionario che, al momento del loro decesso, risultino:
    • essere anagraficamente conviventi da almeno un anno con il concessionario o con qualcuno degli aventi diritto;
    • avere acquisito particolari benemerenze nei confronti della famiglia.

Al fine di preservare il carattere familiare della sepoltura assicurando la prevalenza numerica delle salme di persone appartenenti al nucleo familiare del concessionario, la facoltà di tumulare salme estranee non può superare 1/3 dei posti previsti dalla concessione – con arrotondamento per difetto – restando di conseguenza esclusa per i manufatti cimiteriali con un numero di posti salma inferiori a tre, nei quali resta comunque consentita la tumulazione dei soli conviventi del concessionario.
In deroga ai sovraesposti limiti previsti, è consentita la tumulazione di salme estranee al concessionario anche in manufatti con un numero di posti inferiore a tre nei casi di ricongiungimento tra moglie-marito, genitori-figli, e viceversa.

In tutte le sepolture può essere permessa la tumulazione di salme, resti mortali in numero superiore a quello indicato nell’atto di concessione se vi sia spazio disponibile, previo pagamento per ogni feretro, urna cineraria o cassetta ossario in più, dei diritti previsti dalla tariffa in vigore al momento della richiesta di tumulazione, purché la tumulazione non avvenga in contrasto con la normativa vigente.

Ogni salma deve essere tumulata in feretri separati. Soltanto madre e neonato, deceduti entrambi al momento del parto, possono essere sepolti nello stesso feretro.

La richiesta di tumulazione in manufatti cimiteriali di vecchia realizzazione, per i quali non sia possibile accertare l’esistenza di un regolare contratto di concessione, può essere accolta solo quando l’interessato abbia provveduto alla regolarizzazione della concessione mediante la stipula del relativo contratto secondo quanto previsto alla pagina Concessioni, Retrocessioni e attività collegate

Qualora sia necessario l’intervento di una ditta di marmisti questa deve essere autorizzata a operare all’interno dei Cimiteri Capitolini previo accreditamento.

Richiesta di tumulazione in assenza di concessione

 Qualora il richiedente debba tumulare un defunto ma non abbia già richiesto la concessione di un loculo è necessario che la richieda unitamente alla richiesta di tumulazione secondo quanto indicato alla pagina Concessione e retrocessione loculi.

Richiesta di tumulazione in concessione vigente

Per richiedere la tumulazione in una concessione vigente occorre presentare, seguendo le modalità indicate alla pagina ‘Modalità di presentazione delle richieste”:

  • il MOD.511 “Autorizzazione apertura manufatto cimiteriale”
  • il MOD.513 “Richiesta di operazioni cimiteriali
  • le autorizzazioni necessarie per poter procedere alla tumulazione oppure, nel caso di defunto proveniente da sepoltura in altro Comune, il MOD.532 “Richiesta nullaosta alla sepoltura”.

Per le tumulazioni relative a defunti appartenenti ad Arciconfraternite, Enti religiosi e Grandi Enti occorre presentare, oltre al MOD. 513 “Richiesta di operazioni cimiteriali”, anche una dichiarazione su carta intestata dell’Ente in cui sia dichiarato e certificato il dettaglio di legge per l’autorizzazione alla tumulazione,

Qualora nella concessione siano esauriti i posti, ove possibile, occorre contestualmente presentare, richiesta propedeutica a creare lo spazio nel manufatto necessario per la tumulazione secondo quanto previsto alla pagina Verifiche nel manufatto cimiteriale

A seguito di richiesta accolta, sarà rilasciato al richiedente il documento di pagamento e la relativa Avvisatura PagoPA per il pagamento elettronico. Il pagamento dovrà essere eseguito tempestivamente per portare a termine la pratica e poter procedere alla successiva sepoltura, che avverrà solo previa effettuazione del pagamento.

Richiesta di tumulazione in assenza di concessionario o suo erede

Per richiedere la tumulazione nel caso di decesso del concessionario o in assenza di persone titolate ad aprire il manufatto in concessione occorre presentare il MOD.514 “Richiesta di operazione cimiteriale in assenza di eredi o parenti”, seguendo le modalità indicate alla pagina ‘Modalità di presentazione delle richieste”.

A seguito di richiesta di tumulazione accolta, sarà rilasciato al richiedente il documento di pagamento e la relativa Avvisatura PagoPA per il pagamento elettronico. Il pagamento dovrà essere eseguito tempestivamente per portare a termine la pratica e poter procedere alla successiva sepoltura.

Richiesta di tumulazione per indisponibilità del manufatto cimiteriale

Qualora il concessionario abbia urgenza di tumulare un defunto, ma non abbia l’immediata disponibilità del manufatto cimiteriale privato in concessione a suo nome, è necessario presentare il MOD.530 “Dichiarazione integrativa anche ai sensi degli Artt. 46 e 47 D.P.R. 28/12/2000 n°445" in cui richiede la locazione provvisoria di un loculo.

A seguito di richiesta accolta, sarà rilasciato al richiedente il documento di pagamento e la relativa Avvisatura PagoPA per il pagamento elettronico. Il pagamento dovrà essere eseguito tempestivamente per portare a termine la pratica e poter procedere alla successiva sepoltura.

Moduli per le richieste – Obbligatori

Moduli per le richieste – Facoltativi (in base alle esigenze del richiedente)

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