Richiesta di presa d’atto dell’erede testamentario

Il servizio si occupa di riconoscere ad un soggetto, che può avere o meno rapporti di parentela con l’originario concessionario, la titolarità di una concessione perpetua (rilasciata prima del 16.04.1976) e la possibilità di compiere, operazioni cimiteriali in applicazione all’art. 51 del Regolamento di Polizia Cimiteriale – con esclusione di operazioni su salme non legate da vincolo di consanguineità.

Per richiedere la presa d’atto dell’erede testamentario per la concessione di aree e loculi a carattere perpetuo (rilasciate prima di aprile 1976) l’avente diritto (colui che ha ereditato il manufatto cimiteriale) deve presentare il MOD.538 “Richiesta di presa d’atto dell’erede testamentario”, e copia del testamento, seguendo le modalità indicate alla pagina ‘Modalità di presentazione delle richieste

A seguito di richiesta accolta, sarà rilasciato al richiedente il documento di pagamento e la relativa Avvisatura PagoPA per il pagamento elettronico .
Il pagamento dovrà essere eseguito tempestivamente per portare a termine la pratica. Le nuove norme di concessione relative alla presa d’atto dell’erede testamentario diventano esecutive solo dopo il riscontro dell’avvenuto pagamento, con decorrenza dalla di protocollazione della richiesta di modifica, e si aggiungono a quelle originariamente previste per la concessione che rimangono comunque in vigore.

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